Fracchisti: I fracchisti sono coloro che materialmente costruiscono, accendono e trainano la fracchia indossando abiti tradizionali da contadino (pantalone alla zuava, calzettoni di lana, camicia bianca, corpetto scuro e copricapo di lana). Le maestranze dei fracchisti assicurano la realizzazione a “regola d’arte” delle decine di fracchie di grandi dimensioni e conservano per l’anno successivo la ferramenta occorrente, specialmente i cerchi e le ruote con l’asse portante. All’interno del gruppo, formato da adulti e bambini, si rispetta una rigida gerarchia fondata sull’esperienza e sui compiti da svolgere. Il capo-fracchista è colui che dà i comandi agli altri fracchisti e organizza sia la costruzione che il trasporto delle fracchie, dopo la loro accensione. Ci sono i fracchisti-tiratori che tirano le fracchie e i fracchisti-timonieri che ne manovrano la direzione. I fracchisti, inoltre, sono coloro che trasmettono le tecniche costruttive delle fracchie alle nuove generazioni.
Arciconfraternita dei sette dolori: L’ Arciconfraternita ha il compito di garantire la continuità della processione nel tempo. Composta da un numero considerevole di confratelli maschi e femmine, si attiva per la raccolta di fondi nell’ambito cittadino con la questua casa per casa, per la richiesta delle autorizzazioni e partecipa alla processione delle fracchie indossando i costumi tipici.
Parrocchia “Maria Santissima Addolorata”: E' la struttura ecclesiale che organizza, dal punto di vista devozionale, la processione del venerdì santo.
Amministrazione comunale: Si impegna, per quanto possibile, a distribuire parte della legna che serve per costruire tutte le fracchie. Il Comune di San Marco in Lamis cura la stampa e la diffusione del materiale pubblicitario sotto forma di pieghevoli e manifesti murali organizzativi, di programma e di propaganda.
Pro Loco: Struttura organizzativa e di coordinamento della processione e della promozione turistica.